Il fuoco e il suo contrario
I.
L’argine si prepara:
l’onda di piena porta fango e tronchi
il re dei corvi ne elegge il maggiore
a zattera, vascello. Un po’, solo
il tempo che gli occorre per mostrarsi
II.
Ceppi con aspre radici s’addossano
ai piloni del ponte,
s’incagliano, per il tempo che occorre
(in ogni fessura scorre un’attesa)
III.
La pareidolia mostra becchi
e colli anserini, e ali aperte
per il tempo del nascere e
del mutare, per il tempo brevissimo
dell’illusione
IV.
Eppure, è stato, è stato davvero
quel ceppo ossuto: ala
e decollo imminente, membrana nittitante
la foglia-occhio argentina ansimava
spingeva sulla soglia
si poteva cogliere l’infruttuoso
odore, la volontà di esistere,
crearsi, venire incontro, mostrare
il segreto che provano
soltanto le creature inesistenti
– che hanno provato prima della piena e del fango,
quando la purezza non conosceva
il suo contrario
V.
Ce lo siamo confessato le notti
alterne delle estati
Thomas – quando ci davamo convegno
tra i detriti e la gloria – che anche noi,
se avessimo saputo aspettare
se solo avessimo avuto pazienza
saremmo apparsi, non pallidi corpi
ignudi sopra un suolo umido e basso
o galleggianti e sformati, non mani
stancabili, né occhi senza meta,
nel brevissimo tempo
d’illusione, ma fuoco, saremmo stati
fuoco che non conosce
il suo contrario
da “Sull’improvviso”, di prossima pubblicazione
Alfredo Rienzi (1959) ha pubblicato diversi volumi di poesia, da Contemplando segni, in 7 poeti del Premio Montale (Scheiwiller, 1993) fino al recente Partenze e promesse. Presagi, (puntoacapo Ed., 2019). I primi volumi sono in parte confluiti ne La parola postuma. Antologia e inediti, opera vincitrice del Premio Fiera dell’Editoria di Poesia (puntoacapo Ed., 2011). Ha tradotto testi da OEvre poétique di L. S. Senghor, in Nuit d’Afrique ma nuit noire – Notte d’Africa mia notte nera, a cura di A. Emina (Harmattan Italia, 2004) e ha pubblicato il volume di saggi Il qui e l’altrove nella poesia italiana moderna e contemporanea (Ed. dell’Orso, 2011). Di prossima pubblicazione l’ultima raccolta Sull’improvviso, selezioni della quale hanno conseguito il Premio InediTO 2020 e sono apparse sul Quarto e sul Quinto repertorio di poesia italiana contemporanea di Arcipelago Itaca (2020 e 2021)