Poesie inedite di Gabriella Cinti

 

SOGNO DI MEGATTERA

 

Dovrei prendermi per mano

con dita affiorate da dentro,

 

per consolare la balbuzie dei passi,

fiochi per silenzio d’amore.

 

Aggiungo, come in greco,

un dito di sillaba in fondo

alla parola, per parlarti più da vicino.

 

La frase rinunciata riposa tra i cuscini.

tra fibre di lino, come un antico ricamo,

il nome del vuoto nel vuoto del nome,

cameo di assenza nella solitudine

inamidata delle lenzuola,

 

Ama il sonno, il dolore,

corteggia la notte delle cose,

dove memoria cede al sogno,

lo stesso abisso: mai illesa fu l’uscita.

 

Ci si dilegua per troppo sole

o troppo oscuro indugio.

 

In folla i desideri dissolti

come i cinquemila salmoni

fuggiti in massa per l’eclissi,

cronaca e destino, allineati

in comune sottrazione,

 

e la parola non salva.

 

Amore assente che non arresta il buio…

 

Per estremo tento il volo rovesciato,

modulando l’ultimo sonar

ma di te, Megattera smarrita nell’oltre,

incontro solo le tue lacrime azzurre,

prestate ai miei occhi.

 

 

GRAVITAZIONE

 

Increspata aria dell’universo

scontri dei corpi oscuri,

pieghe ondose di memoria

nel tempo-spazio, titani assiali

a muovere flessuosi il vortice

elettrico nel cosmo

 

e noi, ai piedi del tutto

solo misere frane

e cadute d’amore senza suoni.

flutti anche noi

e gravità di memoria.

 

Poter sopravvivere all’assenza,

non sciogliersi in filamenti strinati

con la resistenza di catapulte astrali,

 

Generoso mistero stellare,

la vista del sole, riflesso radiale,

donata a noi per minuti sottratti al nulla.

 

Così è il mio pensiero di te,

agglutinato amore impresso

in retina d’anima,

 

invisibile cometa affusata

in fondo allo scrigno del respiro.

 

 

RESURREZIONE MINORE

 

Resurrezione minore

 

tra microcosmi disorientati al vivere

 

una valle fluviale dell’origine

 

mi sorga nelle pause

del respiro congestionato

a suggerire Indolenza che placa.

 

Parsimonia geologica

tra minerali esausti,

il mio cuore di carbone,

le parole affumicate.

 

Il sobbalzo delle catastrofi

nell’imbuto dei giorni

estingue anche te,

 

rompe il continuum,

 

spezza anche i gridi,

 

sconvolge l’ecosistema del soffrire,

ti getta nel tempo profondo

 

tra ittiosauri irriconoscibili

come te

 

Tu povero uomo

risucchiato dalla specie,

minerale uniforme

 

senza altra vita

che la pietra disanimata,

automa annodato all’oscuro,

 

spiaggiato nell’atollo più deserto

dell’inesistente, nel cratere

vertiginoso del nulla.

 

Anthrope, anthrope!!

Cittadino del niente,

riscatta d’amore l’inesistenza nostra,

porta le rose dell’universo

nel giardino del sotto.

 

E per soffi fammi degna della luce,

Pioniera del sogno

in sperpero di desideri,

 

petali di ai piedi

del dio del prodigio.

 

Gabriella Cinti, nata a Jesi, italianista, grecista, poeta, scrittrice, saggista, performer in greco antico.
Libri: Poesia: Suite per la parola (Péquod, 2008), Euridice è Orfeo, (Achille e la Tartaruga, 2016), Madre del respiro, con la prefazione di Alberto Folin (Moretti e Vitali, 2017). La lingua del sorriso: poema da viaggio con il saggio introduttivo di Francesco Solitario (Prometheus edizioni, Milano 2020).
Saggi: Il canto di Saffo-Musicalità e pensiero mitico nei lirici greci, Moretti e Vitali, 2010. (prefazione di Angelo Tonelli) EMILIO VILLA e l’arte dell’uomo primordiale: estetica dell’origine, (Prefazione di Donato Di Poce) I Quaderni del Bardo editore, 2019, Ebook Amazon.
All’origine del divenire. Il labirinto dei Labirinti di Emilio Villa, (Prefazione di Gian Paolo Renello), Mimesis, 2021.
Sulla sua poesia, il saggio: Franco Manzoni, Femminea estasi. Sulla poetica di Gabriella Cinti, Algra editore, Catania, 2018.
Vincitrice di numerosi premi nazionali e internazionali, sue poesie sono presenti in diverse antologie poetiche. Presente con una cospicua selezione di poesie nella collettanea “Eleusi” a cura di Davide Susanetti, Padova University Press, 2021.  Recensita su quotidiani nazionali e importanti riviste letterarie.  Partecipa a diversi Festival Letterari e Artistici nonché a Rassegne Poetiche internazionali.
Tradotta in inglese e greco moderno.

 

 

 

 

 

Similar Posts

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *